Questo fine settimana, dal 11 al 13 dicembre 2020, sarà possibile vedere gratuitamente online su designboom, l’utlimo lavoro di Ila Bêka e Louise Lemoine.
Tokyo Ride è un ritratto di Ryue Nishizawa, co-fondatore con Kazuyo Sejima dello studio SANAA.
È un road movie per le strade della città a bordo di Giulia, l’amata Alfa Romeo d’epoca dell’architetto, che si fa occasione di chiacchiere su tutto, dai padri dell’architettura al confronto culturale Oriente – Occidente, dall’infanzia di Nishizawa alla sua pratica progettuale.
Tokyo Ride è un ritratto di Ryue Nishizawa, co-fondatore con Kazuyo Sejima dello studio SANAA.
È un road movie per le strade della città a bordo di Giulia, l’amata Alfa Romeo d’epoca dell’architetto, che si fa occasione di chiacchiere su tutto, dai padri dell’architettura al confronto culturale Oriente – Occidente, dall’infanzia di Nishizawa alla sua pratica progettuale.
“È un film sull’improvvisazione”, commenta Ila Bêka, raggiunto da Artribune alla vigilia del debutto dell’opera al festival milanese, al termine del quale la giuria ha scelto di premiarla, fra le oltre quaranta in cartellone, per “la qualità narrativa slegata dai specifici temi architettonici e focalizzata sul pensiero e sul racconto. Il film penetra nel mondo di Ryūe Nishizawa, personaggio notoriamente schivo insieme a Kazuyo Sejima, in modo profondo, personale e mai banale. Interessante il punto di vista scelto per parlare della figura dell’architetto e della contrapposizione dei modelli culturali orientali ed occidentali. Il film svela una Tokyo non convenzionale in una modalità – quella del viaggio in automobile – originale, avvincente e in alcuni casi anche poetica”.