Il Comune di Massa insieme ad altri soggetti tra i quali il Parco Alpi Apuane, il Consorzio di Bonifica Toscana Nord, l’Autorità di bacino distrettuale Appennino Settentrionale (trovate gli altri partner negli allegati al link nella mail), promuove un percorso partecipativo rivolto a tutte le associazioni, aziende, professionisti, cittadini interessati a identificare interventi condivisi per favorire una migliore tutela, valorizzazione e sicurezza del fiume e della sua vallata.
Il percorso partecipativo servirà anche per costituire un organismo permanente chiamato Assemblea di bacino, e per definire un “Contratto di fiume per il Frigido”, ovvero un accordo volontario tra soggetti che vogliano impegnarsi per la salvaguardia e valorizzazione dell’ecosistema fluviale realizzando gli interventi condivisi nel percorso partecipativo. È importante che questo Accordo contenga indirizzi e interventi il più possibile condivisi e promossi dalle comunità che vivono e operano nel territorio.
Il percorso partecipativo si articolerà in cinque incontri strutturati e facilitati dall’associazione Comunità Interattive – Officina della Partecipazione, che si svolgeranno tra ottobre 2020 e febbraio 2021 (in caso di restrizioni per Covid-19 gli incontri si terranno on-line).
È importante partecipare per:
- essere informati: avremo la possibilità di ragionare su dati tecnici e scientifici raccolti dagli Enti competenti per capire le criticità e potenzialità del fiume Frigido, come ad esempio nella gestione della risorsa idrica, nel monitoraggio della qualità delle acque, nella manutenzione delle sponde;
- discutere il cambiamento e attivare collaborazione. Molti temi sono presenti sulla stampa locale ed evidentemente sono un problema per il territorio: la moria di specie vegetali ed animali, la dispersione di marmettola nel fiume, la riduzione della quantità di acqua disponibile per i cittadini e il suo costo, ma anche per la valorizzazione di siti o ricchezze uniche del territorio come la sua grandissima biodiversità che possono essere volano per il lavoro di molti giovani e meno giovani. Questo percorso può essere l’occasione per parlarne e affrontarli in maniera concertata tra enti, associazioni, cittadini e imprese, provando a programmare idee di ampia visione e collocare, in questa, anche piccole iniziative;
- promuovere il cambiamento attraverso scelte co-progettate per garantire nel tempo una adeguata gestione del sistema fluviale.Per riuscire a risolvere i problemi è fondamentale progettare e realizzare interventi in collaborazione tra gli Enti competenti, le realtà più motivate e attive, i soggetti che in qualche modo incidono sui problemi.
Coloro che sono interessati possono iscriversi entro le ore 12.00 del 26 ottobre 2020 utilizzando il modulo presente sul sito del comune di Massa. Successivamente sarà possibile aderire alla Assemblea di Bacino e al Contratto di Fiume ma senza modificare i contenuti condivisi del Contratto di Fiume.