Carrara, 15 febbraio 2018
prot. 91/18
Circolare n. 10/18
Gentile Collega,
con entusiasmo e fiducia ti comunico che il nostro Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha indetto l’VIII Congresso Nazionale degli Architetti PPC Italiani per i giorni 5, 6 e 7 luglio a Roma all’interno della sala da 3.000 posti dell’auditorium Parco della Musica di Renzo Piano. Il momento contingente è unico, da poco si sarà insediato il nuovo Governo e l’importanza dei contenuti che andremo a trattare, sottolineati dall’impatto mediatico che daremo all’evento, non potranno essere ignorati dal nuovo esecutivo.
I territori sono coinvolti attivamente nella partecipazione ai lavori del Congresso mediante i propri Consigli degli Ordini e le relative Commissioni, a noi spetterà l’elaborazione e presentazione di documenti, individuando criticità e risorse del nostro territorio, paesaggio naturale, antropico e città. Ogni Ordine parteciperà con il proprio Consiglio ed un delegato ogni 50 iscritti che saranno individuati su criteri di partecipazione e coinvolgimento nelle attività di preparazione e avvicinamento al Congresso stesso.
Con la presente si trasmette, in allegato, una prima sintesi degli obiettivi congressuali elaborata dal nostro Consiglio Nazionale sulla scorta dell’attività svolta dai Gruppi Operativi, quale testo di base per l’elaborazione dei documenti di approfondimento che saranno redatti dagli Ordini delle macroaree, a seguito degli incontri territoriali che il CNAPPC farà su tutto il territorio Nazionale.
Il prossimo 9 marzo tutto il Consiglio Nazionale Architetti sarà a Firenze, dove si terrà la tappa di riferimento per la Toscana, all’interno del percorso di avvicinamento al VIII Congresso Nazionale degli Architetti. Il convegno dal titolo “ Le città del futuro – Quale Architettura?” si propone come importante occasione di confronto e aggiornamento sul tema della rigenerazione urbana che coinvolgerà rappresentanti delle professioni e del governo del territorio. Obiettivo dell’iniziativa sarà quello di stimolare un dibattito che contribuisca all’individuazione di una strategia di rigenerazione chiara e condivisa a livello nazionale, nonchè alla definizione di una proposta di legge sulla qualità in Architettura da portare all’attenzione della politica a conclusione del Congresso Nazionale.
In preparazione dell’evento nazionale sopra riportato, il nostro Consiglio dell’Ordine sta predisponendo un ulteriore convegno Provinciale durante il quale il Consiglio, tutti i Colleghi interessati e le amministrazioni locali potranno confrontarsi sui temi proposti e sulle buone pratiche per ricercare la miglior qualità architettonica per la collettività.
Nel ringraziare tutti i Colleghi per la collaborazione, è gradita l’occasione per porgere i migliori saluti.
Il Presidente
arch. Arturo Giusti
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